Tonadico

Scendendo dal Passo Cereda, o dalla Val Canali, si riesce appena a scorgere e rimanere ammaliati dal fascino del Castel Pietra, prima di imbattersi in quello che è considerato il più antico borgo di Primiero: Tonadico.

Addentrandoci nel paese e scandagliando le sue vie, non è difficile rendersi conto che questo comune vive in bilico tra la modernità e il richiamo della sua importante storia. L'antico borgo è quello che oggi viene chiamato il centro storico di Tonadico, con le sue strade ricoperte di bolognini che inevitabilmente ci porteranno verso la Chiesa di San Sebastiano, il Bar Centrale, lo storico Palazzo Scopoli, oggi sede comunale, i pochi negozi presenti.

Attorno ad esso, l'urbanizzazione si è largamente imposta, ed enormi caseggiati trovano spazio alle Tressane, ai Falzeni, lungo il torrente Canali e verso la Campagna. Dove Tonadico finisce poi, spesso accade che ci sia una continuità tale negli edifici, che entriamo nel territorio di un altro comune senza neanche rendercene conto.

Ma il lato più affascinante di Tonadico si ha probabilmente affrontando la ripida salita verso la chiesetta di San Vittore, eretta nel XIV secolo ed ancora oggi contornata dal cimitero del paese, un elemento di assoluto valore storico e culturale e ancora oggi un importante luogo di culto. Oppure addentrandosi verso la Campagna, coi suoi barchi e la Chiesetta di San Giacomo, testimonianze della Tonadico più remota e di un'altra più vicina, in un gioco continuo tra il presente e i suoi numerosi passati.